Veicolo per disabili: il valore include anche il veicolo usato ceduto
Dall’Agenzia delle Entrate chiarimenti sui conteggi relativi alla detrazione IRPEF per l’acquisto di un mezzo di locomozione destinato ad un soggetto disabile

Delucidazioni importanti dall’Agenzia delle Entrate in materia di detrazione IRPEF per l’acquisto di un mezzo di locomozione destinato ad un soggetto disabile, con particolare riferimento all’ipotesi in cui, in occasione dell’acquisto del nuovo veicolo, il soggetto acquirente venda al concessionario un veicolo usato concordandone un valore e che l’importo corrispondente a tale valore sia utilizzato a scomputo dell’importo dovuto a saldo per l’acquisto del nuovo veicolo. In tal caso, poiché il pagamento per l’acquisto del veicolo nuovo viene effettuato in parte in denaro e in parte mediante la vendita del veicolo usato, compensando, in tal modo, i reciproci rapporti di debito e credito delle parti contraenti, la spesa deve considerarsi sostenuta per il suo intero ammontare, chiarisce l’Agenzia delle Entrate (risoluzione numero 11 del 7 febbraio 2025). Quanto al requisito della tracciabilità del pagamento e dell’esatta identificazione del suo autore, esso è soddisfatto qualora il beneficiario della detrazione sia in possesso di idonea documentazione da cui risulti il soggetto acquirente (che sostiene la spesa), il prezzo di acquisto del veicolo nuovo nonché il valore dell’autovettura usata venduta al concessionario, valore utilizzato a scomputo dell’importo dovuto a saldo (come, ad esempio, il contratto di acquisto del nuovo veicolo, l’atto di vendita del veicolo usato o la fattura di acquisto che riporti anche il valore compensato). In sostanza, qualora sia in possesso della predetta documentazione, l’acquirente potrà fruire della detrazione calcolata sull’intero prezzo di acquisto del nuovo veicolo (nel rispetto del limite massimo di euro 18.075,99 e con riferimento all’acquisto di un solo veicolo in un periodo di quattro anni decorrente dalla data di acquisto), considerando non solo l’importo versato mediante sistemi di pagamento tracciabili ma anche l’ammontare corrispondente al valore di cessione del veicolo usato.