Lettere direttamente nel Cassetto Fiscale

Comunicazione diretta on line tra Fisco e contribuenti, e ciò grazie, per la precisione, al Cassetto fiscale. Questo il succo del provvedimento ufficializzato il 19 novembre 2024 dal direttore dell’Agenzia delle Entrate. In sostanza, le lettere con cui il Fisco informa i contribuenti sull’esito dei controlli automatici delle dichiarazioni, per esempio per comunicare un possibile errore o un maggior credito, saranno ora messe a disposizione dei contribuenti anche nel Cassetto fiscale e potranno quindi essere gestite completamente online. I destinatari delle comunicazioni (o i loro intermediari delegati) potranno così chiedere contestualmente assistenza o procedere direttamente al versamento. Ampliati di molto, quindi, i contenuti del Cassetto fiscale. Col provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate viene precisato che le comunicazioni degli esiti dei controlli automatici saranno disponibili all’interno della sezione “L’Agenzia scrive” del Cassetto fiscale. Comunque, esse saranno inviate anche con le modalità tradizionali, ovvero tramite raccomandata o via posta elettronica certificata. Inoltre, il contribuente sarà informato dell’arrivo di una comunicazione sul Cassetto fiscale con un avviso all’interno della propria area riservata e, se è registrato all’app “IO”, anche con una notifica push sul cellulare. Sarà inoltre attivo un servizio di ricerca tramite i dati identificativi delle comunicazioni. Una volta ricevuta la comunicazione, i contribuenti potranno procedere direttamente al versamento per regolarizzare la propria posizione ovvero richiedere chiarimenti o fornire elementi all’Agenzia delle Entrate tramite il servizio “Civis”, le cui funzionalità sono state integrate nel Cassetto fiscale. In particolare, sarà possibile segnalare le motivazioni per cui si ritiene che il pagamento sia, in tutto o in parte, non dovuto. Va tenuto presente che ogni anno l’Agenzia delle Entrate verifica che i dati contenuti nelle dichiarazioni fiscali presentate siano esatti e che i versamenti siano stati effettuati in modo corretto e tempestivo. Le comunicazioni di irregolarità emesse a seguito di questo controllo, cosiddetto ‘automatico’, possono evidenziare l’eventuale presenza di incongruenze, e contenere quindi una richiesta di regolarizzazione, oppure informare il contribuente di un maggior credito o di un minor rimborso spettante.