In GU le revisioni del codice di condotta in materia di adempimento collaborativo

Pubblicato il 5 ottobre 2024 nella Gazzetta Ufficiale con il numero 234, il Decreto Ministeriale del 3 ottobre 2024 del Ministero dell'Economia e Finanze ha introdotto delle modifiche al codice di condotta.

L'articolo 1, comma 1, lettera a) del decreto ha sostituito l'articolo 1 del precedente decreto del 29 aprile 2024 intitolato «Approvazione del codice di condotta».

L'articolo 1, comma 1, lettera b) del decreto ha sostituito l'articolo 2 del decreto del Ministro del 29 aprile 2024 riguardante le "Disposizioni transitorie".

Tale modifica stabilisce che per i contribuenti già ammessi al regime di adempimento collaborativo al momento dell'entrata in vigore del decreto, il codice di condotta impone impegni sia all'Agenzia delle Entrate che ai contribuenti fin dalla stessa data. Inoltre, viene eliminata la disposizione del precedente decreto che richiedeva la sottoscrizione del codice di condotta entro centoventi giorni dalla data di entrata in vigore del decreto.

Il comma 2 specifica che il rispetto degli impegni delineati nel codice di condotta rientra tra i doveri stabiliti dall'articolo 5 dello stesso decreto 128 del 5 agosto 2015.

Il comma 3 chiarisce, poi, che gli impegni assunti tra l'Agenzia delle Entrate e i contribuenti partecipanti al regime di adempimento collaborativo sono vincolanti a partire dall'anno fiscale in cui la richiesta di adesione al regime viene trasmessa all'Agenzia. Anche in questo caso, è cancellata la disposizione presente nel precedente decreto del Ministro del 29 aprile 2024 che prevedeva la sottoscrizione del codice di condotta al momento dell'ammissione al regime di adempimento collaborativo.